
Making an Artistic MASK on the fashion scene
ICONIC FASHION | M.T
Se la moda è un’arte allora gli stessi fashiondesigner sono da considerarsi artisti a tutti gli effetti. Visionari, capaci di guardare al futuro così come attingere ai capisaldi del passato, in un climax espressivo tra abiti e creazioni couture.
Se la creatività di Anita Pasztor fosse una corrente artistica potrebbe tranquillamente chiamarsi concreta estrosità, con le sue forme e suoi tessuti ispirati dalla più autentica osservazione della realtà circostante.
Tra elementi casual, dettagli haute-couture e associazioni prêtà- porter va in scena il suo talento innovativo. Una passione che scaturisce da un ambiente familiare già caratterizzato dalle abilità tessili della madre. Anita Pasztor si afferma però inizialmente come avvocato specializzato in diritto commerciale internazionale a Budapest, ma la ricerca sempre costante di uno sfogo creativo ad alti livelli ha già portato le sue creazioni sulle passerelle di Cannes, Milano e Monte-Carlo, presentazioni a Londra e New York, così come Vogue Italia ha pubblicato un abito scattato a Parigi dal celebre fotografo Omi Chowdhury.
Proprio qui è andata in scena la sua ultima collezione prêt-àporter, da riscoprire nelle preziose boutique che accolgono il brand. Iconica la The Pierre Hotel Lux Boutique di New York.